Scuola nel Parco



Concorso/ Wettbewerb
2020
Comune di Parma IT
Team: Iwan Bühler Architekten (Michael Kuhn, Alice Busani), Maja Leonelli - Landschaftsarchitekt, Studio Giorgetti Parma IT- Strategie per la sostenibilità energetica, RSP Bauphysik AG Luzern CH - Nachhaltige Strategien
IT - Il masterplan e i principi di organizzazione urbana. Alla struttura esistente dell’ex-caserma Castelletto viene sovrapposta una griglia a maglia ortogonale, che reinterpreta il modello della limitatio romana (il reticolo delle centuriae), elemento cardine del paesaggio urbano e agricolo dell’Emilia Romagna e organizza il futuro sviluppo dell’area. I lotti così definiti possono essere sviluppati in modo autonomo, senza compromettere l'unitarietà del disegno di insieme.
Due assi ciclo-pedonali alberati attraversano il sito in direzione est-ovest ed uno in direzione nord-sud. Tali assi segnano gli accessi principali al parco, facilitano i collegamenti alla scala del quartiere e rendono il parco permeabile al suo contesto.

Scuola secondaria.  Il volume dalla scuola secondaria si presenta compatto. L’edificio si sviluppa su tre piani e si inserisce in modo chiaro nella scala urbana e con precisione all’interno del sistema parco. Il volume prismatico è lavorato per sottrazione al piano terra e nella sua parte centrale, in modo da accentuare le relazioni visive tra gli spazi e valorizzare il rapporto tra l’edificio ed il parco.

Palestra. Il team di progetto ha deciso di scorporare la palestra dalla scuola, al fine di creare un sistema “campus” dove ciascun edificio ha una funzione specifica e autonoma. In questo modo gli studenti sono stimolati a muoversi da un edificio all’altro, facendo esperienza del parco.

Innovazione e sostenibilità. L’involucro dell’edificio della scuola è di tipo “passivo” ed ottimizza i consumi energetici ottenendo il massimo del comfort termico. Un sistema integrato di ventilazione e recupero di calore statico con unità monoblocco automatizzata consente l’accumulo ed il riuso dell’energia termica.

DE - Der Masterplan und die Prinzipien der städtischen Organisation.
Die bestehende Struktur der ehemaligen Castelletto-Kaserne wird von einem orthogonalen Raster überlagert, das das Modell der römischen limitatio (das Raster der centuriae), ein Schlüsselelement der städtischen und landwirtschaftlichen Landschaft der Emilia Romagna, neu interpretiert und die zukünftige Entwicklung des Gebiets organisiert. Die so definierten Lose können autonom entwickelt werden, ohne die Einheitlichkeit des Gesamtentwurfs zu beeinträchtigen.

Zwei baumbestandene Fahrrad- und Fußgängerachsen durchqueren das Gelände in Ost-West- Richtung und eine in Nord-Süd-Richtung. Diese Achsen markieren die Hauptzugänge zum Park, erleichtern Verbindungen im Maßstab der Nachbarschaft und machen den Park durchlässig für seinen Kontext. 

Sekundarschule. Das Volumen der Sekundarschule ist kompakt. Das Gebäude ist dreigeschossig und fügt sich klar in den städtischen Maßstab und präzise in die Parkanlage ein. Das prismatische Volumen wird im Erdgeschoss und in seinem zentralen Teil durch Subtraktion bearbeitet, um die visuellen Beziehungen zwischen den Räumen zu akzentuieren und die Beziehung zwischen dem Gebäude und dem Park zu verbessern.

Turnhalle.
Das Projektteam entschied sich, die Sporthalle von der Schule zu trennen, um ein "Campus"- System zu schaffen, bei dem jedes Gebäude eine spezifische und autonome Funktion hat. Auf diese Weise werden die Schüler dazu angeregt, sich von einem Gebäude zum anderen zu bewegen und den Park zu erleben.

Innovation und Nachhaltigkeit. Die Gebäudehülle der Schule ist vom "passiven" Typ und optimiert den Energieverbrauch, indem sie einen maximalen thermischen Komfort erreicht. Ein integriertes Lüftungs- und statisches Wärmerückgewinnungssystem mit automatisierter Monoblockeinheit ermöglicht die Akkumulation und Wiederverwendung von Wärmeenergie.

text von Michael Kuhn